top of page
AC Logo trasparente.png

APNEE NOTTURNE: QUANDO IL SONNO PUO' DIVENTARE UN RISCHIO PER LA SALUTE

  • Immagine del redattore: Giuseppe Faraci
    Giuseppe Faraci
  • 18 mag
  • Tempo di lettura: 2 min

Le apnee notturne sono interruzioni temporanee della respirazione durante il sonno. La forma più diffusa, l’OSAS (sindrome delle apnee ostruttive del sonno), è provocata dal collasso parziale o totale delle vie aeree superiori (cavità nasali, paranasali, laringe e faringe). Ogni pausa respiratoria può durare da pochi secondi fino a oltre un minuto e può ripetersi decine o centinaia di volte a notte, frammentando il sonno senza che il paziente se ne accorga. 

I sintomi includono russamento forte, risvegli frequenti con sensazione di soffocamento, secchezza delle fauci al mattino, sonnolenza diurna, difficoltà di concentrazione e, nei casi più gravi, depressione e disturbi cognitivi. L’OSAS è oggi riconosciuta come un fattore di rischio indipendente anche per patologie cardiovascolari, diabete di tipo 2, ipertensione resistente e ictus. 


La diagnosi si basa tradizionalmente sulla polisonnografia o monitoraggio cardiorespiratorio, un esame che registra l’attività respiratoria durante il sonno e che permette di quantificare gli eventi respiratori patologici e quindi valutare la presenza e l’eventuale gravità del disturbo. 

Le terapie vengono scelte in base alla severità del disturbo e della tipologia del paziente. Esse includono il dimagrimento, la terapia posizionale (nel caso in cui le apnee avvengano solo in posizione supina), la CPAP (un apparecchio ventilatorio che mantiene le vie respiratorie aperte con un flusso d’aria continuo), apparecchi ortodontici su misura (dispositivi di avanzamento mandibolare) e, in casi selezionati, chirurgia otorinolaringoiatrica o maxillofacciale. 


Sul fronte della ricerca, uno studio del 2024 pubblicato su The Lancet Respiratory Medicine, ha collegato l’OSAS a un aumento del rischio di deterioramento cognitivo precoce.  

Il messaggio è chiaro: il russare non va sottovalutato. Le apnee notturne si possono diagnosticare, trattare e prevenire problemi più gravi. Dormire bene è oggi una scelta consapevole di salute. 


Dott.ssa Paola Proserpio

Medico chirurgo

Specialista in Neurologia

Esperta in disturbi del sonno


*Apri un ticket se vuoi eseguire una visita con il nostro medico neurologo.

 






Comments


bottom of page