Quando il corpo umano è esposto a temperature elevate, si innescano una serie di risposte fisiologiche nel tentativo di mantenere una temperatura interna stabile (termoregolazione). Ecco cosa succede al corpo quando fa troppo caldo:
I vasi sanguigni superficiali si dilatano (vasodilatazione) favorendo la dispersione del calore attraverso la pelle.
Le ghiandole sudoripare producono sudore, che evapora dalla superficie della pelle, aiutando a raffreddare il corpo.
Il cuore pompa più sangue per aiutare a distribuire il calore lontano dagli organi interni e verso la pelle. Questo può portare a un aumento della frequenza cardiaca.
La sudorazione eccessiva porta a una perdita di liquidi e sali minerali, che può causare disidratazione se non vengono reintegrati adeguatamente. La disidratazione può provocare stanchezza, confusione, vertigini e crampi muscolari.
In condizioni estreme, il corpo può non essere in grado di regolare la temperatura interna, portando a un aumento pericoloso della temperatura corporea (superiore a 40°C) chiamato colpo di calore.
L'esposizione prolungata a temperature elevate può causare affaticamento termico, caratterizzato da debolezza generale, nausea, mal di testa e una sensazione di malessere (stress termico).
La perdita di elettroliti (sali minerali come sodio, potassio e magnesio) attraverso il sudore può portare a crampi muscolari, debolezza e altri problemi.
Qual è l’alimentazione più opportuna nei periodi caldi?
Quando fa troppo caldo, è importante scegliere cibi leggeri e idratanti che aiutino a mantenere il corpo fresco e ben idratato.
Nei periodi caldi vengono spesso preparati i Poke Bowl, piatti di origine hawaiana diventati negli ultimi anni popolari grazie alla loro freschezza, versatilità e valore nutrizionale, poichè contengono una base di riso o quinoa, proteine come pesce crudo, salmone o tonno, verdure, grassi sani e vitamine.
Sono anche consigliate le verdure crude come cetrioli, pomodori, lattuga, zucchine e peperoni. Smoothie e frullati come preparati con frutta fresca, orzo e altri cereali leggeri e yogurt possono essere rinfrescanti e nutrienti.
Sono utili anche le zuppe fredde come il gaspacho o altre zuppe a base di verdure crude. Pesce e pollo grigliati sono opzioni proteiche leggere che possono essere accompagnate da verdure fresche.
È inoltre consigliato evitare cibi pesanti, grassi e molto zuccherati, che possono far sentire più caldo e appesantire la digestione.
Bere acqua troppo fredda fa male al corpo?
Bere acqua fredda può essere rinfrescante, soprattutto durante i caldi mesi estivi. Tuttavia, ci sono alcuni effetti collaterali potenziali legati al consumo di acqua troppo fredda.
Gli effetti negativi sono: lo shock termico al corpo che provoca mal di gola o irritazioni (soprattutto per le persone che soffrono di raffreddore, tosse o influenza), si contraggono i vasi sanguigni e rallenta il processo di digestione causando crampi allo stomaco o difficoltà digestive, mal di testa.
Infine, può ridurre temporaneamente la circolazione sanguigna e quindi l'ossigenazione dei muscoli e degli organi, causando una sensazione di stanchezza.
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